ABBAZIA DI SAN GIOVANNI IN ARGENTELLA
Sabato 4 Luglio 2020 - ore 18:30
Santa Messa di riapertura
Diocesi Suburbicaria di Sabina e Poggio Mirteto
Parrocchia di San Biagio Palombara Sabina
Annunciano la riapertura dell’Abbazia
l’Associazione socio-culturale “La Palombella”
ha accolto la notizia con immenso compiacimento
perché vede così coronato da successo
il suo grande impegno profuso in questi ultimi anni
per il raggiungimento di un obiettivo tanto importante
Un sentito GRAZIE rivolge al Vescovo
Sua Eccellenza Ernesto Mandara
Breve sintesi dell’evento
08 luglio 2020
di Angelo Gomelino
Riapertura Abbazia di San Giovanni in Argentella
Sabato 4 luglio 2020 è stata riaperta ufficialmente l’Abbazia di San Giovanni in Argentella, che da alcuni mesi è in affido alla Diocesi Suburbicaria di Sabina- Poggio Mirteto. Per dare sacralità e lustro ad un così importante e “storico” avvenimento è stata celebrata una Santa Messa, allietata da canti del coro parrocchiale ed officiata da Don Fabrizio Gioiosi, che è il Direttore dell’Ufficio diocesano Beni Culturali ed Edilizia di Culto, ma anche un palombarese della frazione di Cretone.
L’evento ha riscosso un più che lusinghiero successo con la presenza di numerose persone che hanno riempito la chiesa nel pieno rispetto delle vigenti norme anti Covid-19.
Don Fabrizio nel corso del sacro rito ha manifestato ai presenti tutta la sua gioia per il risultato conseguito dalla Diocesi e mostrato entusiasmo per la rinascita e la valorizzazione di un così splendido gioiello della cristianità, di storia e di arte, non mancando di ringraziare quanti si sono adoperati per la riuscita. Per grandi linee ha poi ricordato le vicende dell’abbazia dalla riscoperta, alla fine del 1800, da parte del pittore bolognese Enea Monti, all’insediamento, nel 1969, della Fraternità dei Santi Nicola e Sergio (nata durante il Concilio Vaticano II con lo scopo di avvicinare la Chiesa latina con la Chiesa greca), per arrivare ai primi mesi di quest’anno, con l’affido diretto alla Diocesi di Sabina-Poggio Mirteto.
Alla fine della Santa Messa, Don Luigi De Angelis, Parroco di San Biagio e Sant’Egidio nonché Rettore di San Giovanni in Argentella, facendo proprio quanto espresso da Don Fabrizio ha voluto ringraziare in modo particolare la Vice sindaco Elisabetta Cesari, Pietro Luciani per la Pro-Loco, Daniela Fava per l’associazione “La Palombella” e l’associazione “Dianova”; quest’ultima con i suoi ragazzi ha provveduto, negli ultimi giorni, ad una radicale pulizia del terreno circostante l’abbazia ed ha assunto l’impegno dell’apertura per le visite nei giorni di sabato e domenica.
Per quanto riguarda la nostra associazione “La Palombella”, quello del recupero e della valorizzazione di San Giovanni in Argentella è da sempre un punto fisso dei suoi programmi. In questi ultimi anni l’impegno, pur nei limiti delle possibilità economiche dell’associazione, è sempre stato costante, tanto da intraprendere molteplici iniziative atte a sollecitare l’interessamento delle Autorità comunali e diocesane; tra queste:
- la redazione del progetto di recupero consegnato al Sindaco, al Vescovo e alla
- la raccolta delle firme per i “Luoghi del cuore” del FAI, con l’ottimo risultato ampiamente pubblicizzato, nel 2017;
- depliant illustrativo con cenni storici ed artistici dell’Abbazia;
- “Virtual Tour” riportato sul sito dell’Associazione (www.lapalombella.org);
- Concerti ed eventi religiosi e culturali di vario genere tenutisi all’interno della chiesa;
- Intitolazione del largo antistante l’Abbazia a Enea Monti (Delibera di Giunta comunale